(AGI) - Roma, 20 giu. -
"Ora la sinistra deve decidere - afferma Simone Baldelli,
coordinatore nazionale dei giovnai azzurri - se ammettere che il
'milione di posti' di Berlusconi nel '94 era un'ipotesi credibile e
seria, o dire che il prof. Giuliano Amato spara cifre a casaccio per
gli effetti di una terribile insolazione".
"La creazione di nuove opportunita' di lavoro - conclude
Baldelli - sara' possibile solo quando questa sinistra, che resta al
governo senza il voto degli elettori, verra' mandata a casa e si
aprira' lo spazio per un nuovo modello di sviluppo liberale, sulla
linea di quello realizzato da Aznar in Spagna e proposto in Italia
da Berlusconi". (AGI)
ANSA - OCCUPAZIONE:
BRUNETTA, DA AMATO UNA 'BOLLA DROGATA'
(ANSA) - ROMA, 20 GIU - Una
''bolla drogata'': Renato Brunetta, europarlamentare ed economista
di Forza Italia, definisce cosi' la previsione di un milione di
posti di lavoro fatta oggi da Giuliano Amato. L'economista spiega
che la crescita di 250 mila posti nel 1999 si basa (almeno per 200
mila) su lavori ''atipici'': si tratta quindi di un ''rimbalzo
straordinario'' piu' che di un trend positivo o di una nuova ''fase
strutturale''. E questo, secondo Brunetta, e' dimostrato il
''rapporto anomalo'' tra la crescita occupazionale e il dato del Pil
(+1,4%).
''Eppoi - aggiunge - se il ragionamento di Amato fosse vero e se i
prossimi anni fossero tutti come il 1999 (+250 mila posti di lavoro,
di cui almeno 200 mila di atipici) che ce ne faremo di 800 mila
posti di lavoro precari e a bassa produttivita'?''. ''Non di questo
- conclude - ha bisogno l'economia italiana, ma di piu' crescita,
piu' buona occupazione, piu' produttivita'''.
Anche i giovani di Forza Italia commentano negativamente la sortita
di Amato: ''Ora la sinistra deve decidere - sottolinea il
coordinatore dei giovani azzurri Simone Baldelli - se ammettere che
il 'milione di posti' di Berlusconi nel '94 era un'ipotesi credibile
e seria, o dire che il prof. Giuliano Amato spara cifre a casaccio
per gli effetti di una terribile insolazione''. (ANSA).
